Il Brasile ha modificato i requisiti di etichettatura per tessuti e capi di abbigliamento
Creato il: 17-07-2019
Il Brasile ha recentemente adottato la risoluzione 62/18 (vd. allegato) decisa all’interno del mercato comune Mercosur (GMC), che modifica gli attuali requisiti regionali in materia di etichettatura per il settore tessile - abbigliamento. I tessuti e i capi di abbigliamento importati e di produzione interna saranno tenuti a soddisfare i nuovi requisiti entro il 10 luglio 2020, gli importatori ei produttori nazionali non potranno immettere sul mercato merci non conformi entro il 10 gennaio 2021, e i rivenditori e le altre parti non potranno commercializzare merci non conformi entro il 10 luglio 2021.
Il nuovo regolamento non applica modifiche sostanziali agli attuali requisiti stabiliti nella Risoluzione 33/07 del GMC. Tra le più importanti si possono citare:
- una fibra che rappresenta meno del 5% in peso o due o più fibre che rappresentano meno del 15% in peso del contenuto di fibre di un prodotto può essere descritta come "altra fibra" o "altre fibre", a seconda dei casi (questa soglia è attualmente del 10%);
- una nuova disposizione chiarisce che quando il filo tessile è intrinsecamente aggiunto a un tessuto costituito da un filato diverso, diventando così parte integrante di tale tessuto, il contenuto di fibre di tale tessuto deve riportare l'incorporazione di tale filato;
- l'etichettatura di manutenzione dovrà essere effettuata in conformità con la ISO 3758: 2013 (al posto della precedente versione del 2005)
- viene esplicitato che i simboli di manutenzione previsti dalla ISO 3758: 2013 siano utilizzati nell'ordine corretto e siano conformi ad alcune altre condizioni;
- elastomultiestere e melamina sono stati aggiunti come fibre generiche;
- l'elenco delle esclusioni dai requisiti di etichettatura è stato modificato aggiungendo fibbie rivestite, decorazioni natalizie e simili. Sono stati eliminati i prodotti tessili a noleggio.